Violenza sulle donne: ancora troppo grande la paura di denunciare.

di Martina

– In Italia circa una donna su quattro subisce violenze fisiche o sessuali.

Poche sono le denunce di donne che hanno ancora troppa paura: paura che chi le ha abusate si possa vendicare e le violenti nuovamente oppure sfiducia nelle istituzioni.  Sono state create molte leggi a questo proposito. Peccato che molto spesso non vengono applicate. Una donna, una volta subito l’abuso, ha sei mesi per denunciare altrimenti l’accusa non viene più considerata valida.

Ma cos’è l’abuso?

 

L’abuso non è solo una violenza fisica o sessuale portata a termine: anche un tentativo di stupro può essere considerato tale.

 

Ad opera di chi?

Un grande mito da sfatare è che sono gli stranieri a commettere il più alto numero di abusi, notizia totalmente falsa; infatto per più della metà sono commessi da cittadini italiani. Solitamente le violenze avvengono in casa e sono da parte del compagno o marito. Le violenze domestiche non vanno prese come normali o addirittura perdonate perché ricorda: se ti picchia non ti ama!

 

In casa…

 

Denunciare una violenza subita in casa è difficile perché può essere considerata come consenziente a meno che non sia proprio fisica. Il giudizio delle altre persone può essere molto importante per una ragazza che ha subito abusi perché la paura che altre persone le puntino il dito contro è molto forte. Il fattore economico non va sottovalutato: molte donne non possono permettersi di pagare un avvocato e tutte le spese che un processo può comportare.

Come a lavoro:

 

È difficile stabilire con preciso quanti siano gli abusi che avvengono sul posto di lavoro perché le denunce in questo caso sono davvero minime e  le poche ragazze che hanno il coraggio di denunciare vengono considerate come approfittatrici.

 

Denunciamo gli abusi:

Ogni tipo di violenza va denunciata.

Sono state create associazioni apposta per tutelare le donne che hanno subito violenze, che si occupano del processo e della riabilitazione psicologica totalmente gratuitamente.

Il primo passo per denunciare è non colpevolizzarsi, quello che è successo non è colpa tua, trovare giustificazioni non è la soluzione, l’unica cosa da fare è denunciare.

Aver bisogno di aiuto non è una vergogna anzi è una prova di coraggio che dimostra la voglia di rinascita.