Nel segno di George Michael e Prince i Grammy incoronano Adele

di Laetitia Carbone – Domenica 12 febbraio, allo Staples Center di Los Angeles, in California, si è svolta la 59a edizione dei Grammy Awards, che, in campo di premi musicali americani, sono sicuramente i più ambiti.

Ma chi si è aggiudicato il maggior numero di premi?

 

I PROTAGONISTI DELLA CERIMONIA

La star indiscussa della serata è certamente Adele, vincitrice di tutte e cinque le candidature di quest’anno, ossia: Miglior Disco dell’Anno e Miglior Album Pop per il suo “25”, mentre per “Hello”, il singolo che ha rilasciato il 22 ottobre 2015, ben 3 “statuette”: Miglior Canzone dell’Anno, Registrazione dell’Anno e Miglior Interpretazione Pop Solista.

Sempre presente, poi, Beyoncé, fresca di annuncio di gravidanza, che si aggiudica ben due “grammofoni d’oro”: Miglior album Urban Contemporary per “Lemonade” e Best Music Video per “Formation”.

In seguito l’artista rap emergente Chance the Rapper, 23enne di Chicago, si è guadagnato il premio come Miglior Artista Emergente, Miglior Disco Rap (con “Coloring Book”) e come Migliore Performance Rap con il singolo “No Problem”. Sempre in campo rap Drake si è accaparrato il premio per la Migliore Canzone Rap con la famosissima “Hotline Bling”. Infine a David Bowie, scomparso ormai più di un anno fa, sono stati assegnati due premi postumi per la Miglior Canzone Rock, con “Blackstar” e quello come Miglior Disco di Musica Alternativa per l’album omonimo.

Infine, a sorpresa, hanno trionfato i Twenty One Pilots, guadagnandosi il premio come Miglior interpretazione di un duo/gruppo, grazie alla loro “Stressed Out” (a sorpresa anche la loro salita sul palco senza pantaloni!).

 

 

 

 

 

 

LE PERFORMANCE DELLA SERATA

Durante la cerimonia, come di consuetudine, non sono mancate le esibizioni mozzafiato degli artisti presenti quella sera. Si sono succeduti sul palco Adele, che si è esibita, oltre che con la sua “Hello”, con un tributo a George Michael cantando “Fastlove”, Beyoncé, Demi Lovato, Lukas Graham, Little Big Town, Chance the Rapper, Maren Morris con Alicia Keys, John Legend, Katy Perry, Carrie Underwood e Keith Urban.

Le performance che “hanno fatto parlare più di loro” sono: la collaborazione di Lady Gaga con i Metallica esibitisi con “Moth into Flame”, quella Daft Punk, tornati sulla scena dopo tre anni di “assenza” con The Weeknd proponendo “Starboy” e “I Feel it Coming” e quella di Ed Sheeran con il nuovo singolo “Shape of You”. Infine Bruno Mars ha avuto il compito del secondo tributo della serata, quella a Prince, scomparso lo scorso aprile. Vestito con gli abiti caratteristici dell’artista di “Purple Rain”, ha cantato un’apprezzata cover di “Let’s Go Crazy”.

Qui lasciamo (per i più curiosi) il video delle performance migliori della serata: https://www.youtube.com/watch?v=V-d4Tkndpvo

e quello dei “Best and Weirdest Moments” dei Grammy Awards 2017: https://www.youtube.com/watch?v=Fh9bkNffWOQ.

 

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