di Alice Bafico

– A chi non è mai capitato di vivere periodi stressanti, dove il malumore comprometteva tutto ciò che facevate, dal lavoro alle relazioni personali? Chi non si è mai sentito dire almeno una volta “sei troppo teso, hai proprio bisogno di una bella vacanza”?

La così detta “aria di mare” è ricca di sali minerali che migliorerebbero il respiro, agendo sui nostri polmoni come una specie di aerosol naturale. Sempre grazie ai sali minerali, l’acqua marina sarebbe un’alleato di noi donne contro la ritenzione idrica: chi l’avrebbe mai detto che cellulite and company hanno vita breve grazie a dei lunghi bagni in mare?

Il sale marino sarebbe in grado di accelerare il metabolismo e di depurare l’organismo, consentendo così al corpo di bruciare grassi più velocemente. Infine, le onde del mare praticherebbero un massaggio su tutto il nostro corpo, riattivando la circolazione e sciogliendo le contratture di muscoli e nervi.

Ovviamente non vi abbiamo rivelato la cura per le malattie più ardue che affliggono il nostro pianeta, purtroppo, ma i benefici che il mare ci offre non sono da prendere come una sciocchezza. Ci sorge spontanea una domanda: chi come noi di sharing, che abitiamo sulla costa tutto l’anno, ne traiamo gli stessi vantaggi? O la salute, così come gli occhi, si abitua al mare e non fa neanche più caso agli aspetti miracolosi che può avere su di noi? Studi e statistiche ci rivelano sani come i pesci, ma alla fine, è sempre una questione di prospettive: se il posto in cui viviamo, per quanto immerso nella natura e sano possa essere, ci rievoca brutti ricordi facendoci soffrire, non c’è miracolo che tenga: il sentirsi a proprio agio può superare la salute.

Nella vita si tende a dare troppe cose per scontate: le amicizie, i luoghi che circondano, la stessa salute a volte. Come si fa a restare meravigliati di un paesaggio, di una persona, di un oggetto per tutta la vita, senza mai stancarsene? Dobbiamo guardarlo sempre con occhi nuovi, cercando di attribuirgli qualcosa che ci costringa a necessitarlo? O dobbiamo semplicemente abituarci, è normale che le emozioni si affievoliscano con l’andare del tempo?

Aver scoperto questi doni curativi del mare non vi indurrà a guardarlo con occhi diversi, magari per la prossima vacanza sceglierete una meta balneare piuttosto che una di montagna, nulla più; ma per chi vive a stretto contatto con la costa, probabilmente riserverà un occhio di riguardo in più verso quella distesa azzurra che abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni.

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