di Emanuele Canessa – La medicina è piena di “eroi” che l’hanno rivoluzionata, facendo scoperte che le hanno permesso di raggiungere livelli di diagnostica e cura prima impensabili. Sicuramente, la scoperta del DNA è stata fondamentale. Voi sapete com’è realmente andata?

La scoperta del DNA con struttura a doppia elica, avvenuta nel ’53, è attribuita a James Watson e Francis Crick. Il primo fu un grande biologo manifestando il suo talento già da bambino, Crick fu un noto neuroscienziato, biofisico e biologo molecolare; i due insieme vinsero il premio Nobel per la medicina nel ’62.

Per arrivare alla scoperta del DNA, i due sfruttarono delle immagini a diffrazione a raggi X realizzate da Rosalind Franklin. Ai tempi, su quest’ultima si aprì un grande dibattito, poiché Watson non riconobbe il lavoro della Franklin come significativo al fine di questa scoperta. Inoltre, la donna non venne considerata alla consegna dei Nobel; il premio fu dato anche a Maurice Wilkins, il cui tributo non fu fondamentale come quello della chimica britannica.

Watson, Crick e Franklin offrirono alla medicina e a tanti altri campi scientifici una chiave di lettura fondamentale per i loro studi: furono elaborati nuovi metodi di cura e di analisi decisamente più precisi (per esempio nel caso della PCR di Mullis).

La medicina forense in primis è profonda debitrice a questi tre eroi divenuti punti cardinali della medicina.

La scoperta del DNA permise di risalire ad autori di atti criminali attraverso l’analisi di capelli, sangue, saliva e pelle. Inoltre, anche la storia e l’antropologia devono molto a questa scoperta: grazie ad essa si comprese che il DNA, nel corso dei secoli, si evolve, dando la possibilità di capire l’evoluzione delle specie animali e di ricostruire interi alberi genialogici.

L’ingegneria genetica è anch’essa debitrice a Watson, Crick e alla Franklin:

essi resero possibile modificare geneticamente gli animali; è il caso dei pesci d’acquario resi fluorescenti, attraverso un complicato sistema di transgenesi indotto dalla modificazione delle cellule da parte degli scienziati.

Spesso tendiamo a pensare che gli eroi debbano indossare un mantello, tute attillate e avere poteri soprannaturali, ma dovremmo renderci conto che basterebbe scavare un po’ nella storia dell’uomo per scovare veri e propri eroi che hanno fatto cose incredibili.