Lo scioglimento dei ghiacciai è uno degli effetti più evidenti del cambiamento climatico. Negli ultimi anni le attività dell’uomo stanno comportando un aumento delle temperature a livello globale e una conseguente sensibile riduzione dei ghiacci. Il fenomeno dello scioglimento dei ghiacci viene studiato da diversi decenni, a partire dagli anni ‘70, quando il cambiamento ai Poli si è reso più veloce ed evidente. Questa alterazione ambientale è visibile non solo nell’Artico e in Antartide, ma anche sui grandi ghiacciai montani di tutto il mondo.

La Groenlandia

La calotta glaciale della Groenlandia sembra aver raggiunto un punto critico, rischiando di scomparire del tutto. Le nevicate presenti in questi mesi non riescono comunque a diminuire il forte scioglimento. Ecco le parole di alcuni scienziati “Quello che abbiamo scoperto è che il ghiaccio, che si sta scaricando nell’oceano, sta superando di gran lunga la neve, che si sta accumulando sulla superficie della calotta glaciale. Lo scioglimento completo della calotta della Groenlandia potrebbe aumentare il livello del mare di 7 metri entro l’anno 3000. Se questo accadesse, l’oceano inghiottirebbe le città costiere di tutto il mondo.”

Le cause

Secondo uno studio della NASA ogni anno scompaiono dal Polo Nord 300 miliardi di tonnellate di ghiaccio, mentre dal Polo Sud 130 miliardi, in più vanno aggiunti 35 miliardi da ghiacciai minori. Quali sono le cause di questi scioglimenti?

• Riscaldamento Globale-> dal 1800 ad oggi si stima che la temperatura mondiale sia cresciuta di 1 grado
• Produzione di CO2 -> a partire dai trasporti fino ad arrivare alle industrie, deriva tutto dalle attività umane.
• Sfruttamento di combustibili fossili-> per il settore energetico
• Deforestazione -> sempre per le attività dell’uomo

Le conseguenze

Lo scioglimento dei ghiacciai può avere numerose conseguenze sulla nostra vita. In particolare, nei prossimi anni, potrebbero accadere questi avvenimenti:

• Aumento del livello dei mari -> lo scioglimento completo dei ghiacciai in Antartide porterebbe ad un aumento del livello dei mari di 58cm
• Riduzione della biodiversità-> L’aumento del livello del mare a sua volta potrebbe provocare lo spostamento di specie marine tropicali. Conseguenze analoghe capiterebbero anche a specie animali e vegetali, come ad esempio ai funghi.
• Alterazione della catena alimentare-> con la riduzione della biodiversità molte specie rimarranno senza le prede di cui si nutrono
• Stravolgimenti climatici-> l’aumento dell’acqua potrebbe portare a gravi cambiamenti climatici e potrebbero aumentare drasticamente fenomeni come Tsunami e trombe d’aria, ma anche un aumento di incendi e desertificazioni