BORSA/Trappola d’apertura a Wall Street

“Il caso Gamestop”: questo l’appellativo dato alla rivalsa dei pesci piccoli, avvenuta grazie alla collaborazione di un gran numero di risparmiatori in seconda fascia.

Ma facciamo un passo indietro, e osserviamo la condizione in cui versava Gamestop prima della situazione attuale.

Negli ultimi anni, il titolo ha perso molto valore, arrivando a costare circa 4 dollari per azione nella metà del 2020; non ha aiutato il Covid, che ha costretto l’azienda a licenziamenti di massa e alla chiusura dei negozi.

Ora appreso il fatto che Gamestop non navigasse nell’oro, spostiamoci a qualche giorno fa, quando dei semplici utenti hanno svuotato le tasche ai grandi finanzieri.

Tramite Reddit, un sito che nasce come diffusore ed aggregatore di notizie, pubblicate dagli utenti stessi, più persone si sono coalizzate e hanno iniziato ad acquistare in massa le azioni a basso costo di alcuni titoli, principalmente di Gamestop.

Lo “short squeeze”

La sconfitta dei grossi investitori è dovuta alle loro vendite allo scoperto, che in modo molto pratico garantiscono profitto inversamente alla crescita di valore dell’azienda; il guadagno dei piccoli consegue quindi all’aumento del valore delle azioni, acquistate intelligentemente a basso prezzo.

Per limitare le perdite i finanzieri sono corsi ai ripari comprando nuove azioni, ma le loro mosse hanno solo causato un ulteriore incremento delle ultime.

Ne è risultata una perdita di miliardi di dollari.

Questo effetto domino è chiamato “short squeeze”.

L’arrocco della finanza

A tamponare la follia degli imprenditori ci ha pensato robinhood, uno dei broker online maggiormente in uso dai comuni investitori, che ha apportato grosse limitazioni, impedendo l’acquisto di azioni Gamestop e simili.

Atto molto contestato quello dei gestori dell’applicazione, che però non ferma gli acquirenti: dopo un primo ribasso, infatti, le azioni hanno visto un rialzo consistente.