FINANZA/L’effetto Chiara Ferragni vale 100 milioni
L’effetto Chiara Ferragni si fa sentire anche sul mercato finanziario. L’imprenditrice digitale appena entrata nel consiglio di amministrazione Tod’s è stata motore di un successo quantificabile in quasi 100 milioni di euro.
Dopo l’ingresso nel cda dell’azienda nella giornata del 9 aprile, i titoli Tod’s in borsa hanno subito un’impennata pari ai massimi raggiunti nel febbraio 2020. In chiusura di giornata hanno registrato il + 14%, equivalente ad una maggiore capitalizzazione per oltre 100 milioni di euro. Nei giorni seguenti le azioni hanno continuato a segnare forti rialzi fino a circa il + 8%. Dai 28,50 euro per azione della mattina del 9 febbraio si è passati ai 35,68 registrati il 13 aprile.
Come si rialza un’azienda
Negli ultimi anni i ricavi dell’azienda sono scesi in maniera costante, la società ha raggiunto il picco più basso nel 2020 a causa della pandemia, passando in soli due anni da una capitalizzazione di 940 milioni ad una di 630. “La conoscenza della Ferragni del mondo dei giovani e dell’imprenditoria social sono elementi fondamentali per risollevarsi da questa situazione”, spiega il CEO di Tod’s Diego Della Valle, “Grazie a lei ci sarà maggiore possibilità di avvicinarsi ad un pubblico di età anagrafica inferiore”. Della Valle ha espresso gratitudine verso Chiara, elogiandola per gli innumerevoli successi tra vita pubblica e privata. Durante il primo lockdown, la giovane influencer è stata protagonista insieme al marito di una raccolta fondi per l’Ospedale San Raffaele di Milano, il cui ricavato è stato devoluto per aumentare la disponibilità di terapie intensive. Uno dei punti d’incontro tra Della Valle e Ferragni è la volontà di sensibilizzare sempre di più i giovani verso azioni benefiche e progetti solidali, che il CEO sottolinea saranno sicuramente messi in atto.
L’Effetto Ferragni è sempre positivo
Oltre ad un enorme patrimonio (stimato intorno ai 40 milioni) ottenuto grazie ad un incredibile lavoro imprenditoriale, Chiara ha più volte dimostrato che la sua immagine è solida, coerente e soprattutto capace di smuovere la coscienza dei suoi seguaci. Per pubblicizzare il turismo nella penisola, la scorsa estate l’influencer di origine cremonese ha promosso una campagna a favore delle bellezze italiane, riscuotendo ampio successo soprattutto tra il pubblico giovanile. Tra i tanti esempi vi è l’aumento di biglietti venduti al Museo degli Uffizi di Firenze nel periodo subito successivo al suo “passaggio”, che ha portato ad un aumento del 27% delle visite da parte degli under 25. Sembra proprio che tutto ciò che Chiara Ferragni tocca si trasformi in oro. Scherzi a parte, i messaggi dall’imprenditrice trentatreenne si sono finora dimostrati efficaci, portando sempre a cambiamenti positivi. Insomma, chissà quali saranno i prossimi assi nella manica e cos’altro ci farà vedere.