MASTERCHEF/Cosa è cambiato con il Covid-19

Masterchef Italia è uno dei programmi (se non IL programma) presente su Sky più visto dagli Italiani, pioniere di molti altre trasmissioni a tema culinario nate successivamente al grande successo di questa trasmissione. Il programma presenta una grande varietà di sfide, sempre differenti, che si susseguono una dopo l’altra e lo spettatore viene tenuto attaccato allo schermo da una tensione sempre crescente.

Il programma ogni anno segue, soprattutto all’inizio, uno schema che prevede di sottoporsi a dei provini in cui i giudici decideranno chi è degno o meno di accedere all’ambita cucina di Masterchef e la possibilità di arrivare in finale, ambire al premio di 100 mila euro e la possibilità di scrivere un libro di ricette.

La prima prova consiste, da sempre, nello stupire i giudici preparando, il proprio “cavallo di battaglia” e nel frattempo raccontare il motivo per cui si vorrebbe entrare a fare parte del programma. Una volta terminato il piatto i giudici dovranno assaggiarlo, valutarlo e dopo averne discusso insieme decidere il futuro del concorrente all’intento della cucina di Masterchef.

Quest’anno però, a causa della pandemia in corso, i provini si sono svolti in modo diverso rispetto agli anni precedenti: ad arrivare davanti ai giudici e presentare il loro piatto sono stati solo i concorrenti che sono riusciti a superare un esame su storia e tecniche della cucina. Inoltre, mentre gli altri anni si potevano vedere anche i provini dove si presentavano centinaia e centinaia di possibili candidati da tutte le zone d’Italia, quest’anno si sono conosciuti direttamente solo i partecipanti.    

A rendere il programma interessante ed avvincente sono soprattutto i vari giudici che si sono succeduti nelle varie edizioni, essi hanno sempre mantenuto l’interesse dello spettatore, non sono mancati piatti volanti, insulti, lacrime e anche parolacce.

Molti di questi chef stellati hanno avuto un impatto così positivo sul programma che anche dopo parecchi anni di assenza vengono ancora richiesti dai fan e dalla stessa produzione. I più famosi sono sicuramente i due che insieme a Bruno Barbieri formavano il primo trio di chef: Carlo Cracco e Joe Bastianich che si sono detti però non interessati, almeno per il momento, ad un rientro nel programma.