Il Festival di Sanremo 2020 è stato un successone, ha mantenuto uno share che per tutti gli altri programmi italiani è soltanto una chimera, allo stesso tempo è stato una delle edizioni che ha ricevuto più critiche.
Nell’ultima settimana la FIMI, l’associazione italiana che si occupa di conteggiare le vendite musicali italiane, ha dichiarato che, oltre al vincitore Diodato, hanno ricevuto un disco d’oro per le proprie canzoni Francesco Gabbani, i Pinguini Tattici Nucleari, Achille Lauro e Fasma, che ha partecipato al Festival delle Nuove Proposte.
Negli ultimi anni il concorso canoro più importante di Italia aveva perso un po’ del suo successo originale, invece dopo la conduzione di Baglioni e, soprattutto, di Amadeus, ha ripreso il suo splendore. Tutto ciò è certificato dal pubblico sia per il seguito della trasmissione stessa, che per le vendite degli artisti.
Le ultime tre edizioni, dall’arrivo di Baglioni al Festival, sono state rivoluzionarie perché, oltre al concetto di valletta, che è stato più volte cambiato, i due presentatori sono riusciti ad unire alla classica canzone neomelodica italiana alcuni degli esponenti più importanti della scena trap nostrana.
Questo espediente ha fatto si che il festival venisse seguito da tutta la famiglia, sia dai giovani che dalle persone più anziane. Perciò la Rai è riuscita a creare un prodotto usufruibile da tutto il popolo italiano, è stato un colpo di fortuna o una mossa calcolata e particolarmente geniale?
Nella prossima edizione potrebbe esserci di nuovo la conduzione di Amadeus, che quest’anno, anche grazie all’aiuto di Fiorello, è stato l’uomo dei record. Ci sono diverse indiscrezioni, che vedrebbero a capo del Festival Maria De Filippi, Mara Vernier e Sabrina Ferilli, di certo sarebbe un trio di grandissimo livello e riuscirebbe a far risaltare completamente la figura della donna all’interno del programma, che è stato criticato più volte per questo motivo.