PINGUINI TATTICI NUCLEARI/La loro impronta ligure

I Pinguini Tattici Nucleari, chi sono? Abbiamo cercato di dare due risposte diverse, una secondo il loro aspetto di “artisti” e l’altra secondo il loro aspetto di, come si definiscono, “muratori della musica” aggiungendo una curiosa coincidenza che li lega alla Liguria!

Agli occhi di tutti come “artisti”

I Pinguini Tattici Nucleari sono un noto gruppo musicale nato alla fine del 2010 nella città di Bergamo(Lombardia). I componenti di questo gruppo sono sei: Riccardo Zanotti (cantante e chitarrista), Nicola Buttafuoco e Lorenzo Pasini(entrambi chitarristi), Simone Pagani (bassista), Matteo Locati (batterista) ed Elio Biffi (tastiere, fisarmonica e voce). Il nome della band si rifà al nome di una birra scozzese chiamata “Tactical Nuclear Penguin”.

Nel 2012 venne pubblicato il primo il loro primo EP (supporto fonografico non definibile come album perché contenente meno tracce) dal titolo ‘Cartoni Animali’. Il 18 dicembre 2012 si esibirono per la prima volta sul palco del Polaresco di Bergamo per una festa universitaria. Il primo album ufficiale risale invece al 2014, intitolato ‘Il re è nudo’, è composto da sette tracce più una intro iniziale, qui è presente uno dei singoli più famosi della band, ‘Cancelleria’.

Agli occhi di un fan come “muratori della musica” 

Sembra essere passato moltissimo tempo, eppure era soltanto l’inizio del 2018 quando, a casa di mia nonna la radio annunciava chi avrebbe partecipato al Goa-Boa di quell’anno, “…e i Pinguini Tattici Nucleari…”. Ricordo come fosse ieri la faccia di mio padre, lo sguardo stranito che ci siamo scambiati, sono certa di aver pensato: “pinguini che?”.

Immancabilmente però, quel nome mi aveva colpito, difatti, qualche settimana dopo, piuttosto incuriosita, li cercai su Internet. La loro pagina Wikipedia non diceva più di tanto, così, tra una ricerca e l’altra, mi capitò di imbattermi in una loro canzone: Test di Ingresso di Medicina”. Non potei fare a meno di rimanere sorpresa, mai prima d’ora mi era capitato di ascoltare qualcosa di così diverso, da un certo punto di vista coraggioso e anticonformista. Incuriosita, ascoltai anche “Irene”, “Sciare” e “Tetris”.

Avevano letteralmente fatto breccia nel mio cuore, nominavano Hemingway, Friends, Harry Potter, i vinili; sembrava impossibile aver trovato qualcuno che cantava facendo metafore con tutto ciò che mi appassionava!

Passò un po’ di tempo, con queste canzoni sempre nelle cuffiette, finché l’anno seguente scoprii che avevano pubblicato un nuovo album, “Fuori dall’hype”. Fuori dall’hype, come dice lo stesso Riccardo Zanotti, non è solo un titolo, fuori dall’hype è un concetto che rappresenta lo stare fuori dalle aspettative che si creano un po’ su tutto ai giorni nostri, essere fuori dall’hype non significa essere meno delle aspettative o di più, significa proprio starne fuori, creare ed essere qualcosa di diverso, di nuovo, e infine si, vorrà pur dire essere “sfigati” ma “comunque vada io non cambio mai”.

Muratori della musica è perfetto come termine, perché proprio come le case ” le canzoni infondo sono solo scatole, dove la gente si rifugia quando fuori piove”.

Ma qual è il punto? Cosa li lega alla Liguria?

Per me, questo è un fatto molto personale, il GOABOA mi ha regalato pomeriggi interi ad ascoltare le loro canzoni, a capirle e ad interpretarle a modo mio, come hanno fatto centinaia di altre persone. Un anno prima di quella che sarà una svolta che arriverà al massimo solo a febbraio del 2020, in occasione della 70esima edizione del festival di Sanremo, di nuovo Liguria. Quella stessa Liguria che pochi anni prima li aveva conosciuti come Riccardo Zanotti “il compositore” Nicola Buttafuoco “il Cotoletto”, Elio Biffi “Bandolero Seducente”, Lorenzo Pasini “Cosa?”, Simone Pagani “Perditore di targhe” e Matteo Locati “Tamagotchi”, li stava vedendo calcare il palco più importante del panorama musicale Italiano e piazzarsi persino sul podio!

Che non siano state quelle, relativamente, banali cose che si dicono nelle canzoni dedicate al mare a fargli da “pezzo mancante del Tetris longilineo”?