SANREMO/La Liguria di Calvino

La meravigliosa Liguria è stata lo sfondo di moltissimi romanzi diventati famosi in tutto il mondo.
Sicuramente uno degli autori più celebri che ha ambientato i suoi racconti nella nostra regione, è proprio Italo Calvino; nato nel 1923 a Cuba e arrivato a Sanremo due anni dopo.

Il primo romanzo

“Il sentiero dei nidi di ragno”, il suo primo romanzo, è un esempio: la storia si svolge proprio nei vicoli e nei boschi di Sanremo.

Durante la parte iniziale il focus è sui lunghi carugggi, ne viene descritta qualsiasi cosa: le alte pareti delle case che si affacciano su di esso, i caldi raggi di sole che colpiscono il pavimento, le verdi foglie di basilico sui davanzali e le vesti appese a lunghe corde. Precisamente, il quartiere dove è ambientata la vicenda, si chiama “Pigna”, ed è una delle zone più vecchie e antiche della città.

Nel corso di tutta la narrazione ci sono vari particolari che ci fanno entrare a tutto tondo nella storia e vivere quasi in prima persona le avventure di Pin, il protagonista.
Verso la fine Calvino sposta le vicende nei boschi prossimi a Sanremo e anche qui sono presenti vari dettagli che descrivono la località, si parla di oliveti, di oscuri boschi di pini e di castagni e lunghe strisce di prato.

La sua relazione con questa città

Italo non conservava ricordi nitidi di Cuba, per lui era solamente un complicato dato anagrafico, infatti tante volte preferiva dire che lui era nato proprio a Sanremo.
Spesso descriveva la sua città e la sua famiglia così: «Sono cresciuto in una cittadina che era piuttosto diversa dal resto d’Italia, ai tempi in cui ero bambino: Sanremo, a quel tempo ancora popolata di vecchi inglesi, granduchi russi, gente eccentrica e cosmopolita. E la mia famiglia era piuttosto insolita sia per Sanremo sia per l’Italia d’allora: scienziati, adoratori della natura, liberi pensatori […] Mio padre […] di famiglia mazziniana repubblicana anticlericale massonica, era stato in gioventù anarchico kropotkiniano e poi socialista riformista […] mia madre […], di famiglia laica, era cresciuta nella religione del dovere civile e della scienza, socialista interventista nel ‘15 ma con una tenace fede pacifista».

 I luoghi 

I luoghi più frequentati dallo scrittore erano Villa Meridiana (dove viveva) e il suo grande giardino dove trascorreva i suoi pomeriggi, i Giardini di Sanremo, l’antico quartiere Pigna e il porto.
Insomma, eravamo tutti al corrente che la cittadina dove si svolge il festival musicale fosse stupenda; ma leggendo i libri di Calvino, possiamo scoprirla ancora di più osservandone aspetti nuovi e tutti da scovare.