Da Vigo in sciopero. La gioventù può bruciare davvero.
di Camilla
– Quando si parla di “gioventù bruciata”, si dovrebbero tenere in considerazione eventi come quello avvenuto oggi a Rapallo.
I ragazzi del liceo Da Vigo hanno indetto uno sciopero per protestare contro la mancata sostituzione della caldaia della succursale,
dove la temperatura oscilla tra i 10 e i 14 gradi -quando il minimo previsto dalla legge sono 18- da circa un mese. I ragazzi si sono ritrovati davanti alla sede della scuola per poi spostarsi davanti al comune di Rapallo, dove ad accoglierli c’era il sindaco Carlo Bagnasco. Quest
‘ultimo, dopo aver parlato con i rappresentati d’istituto e aver sollecitato la città metropolitana -responsabile della riparazione- ha assicurato che il riscaldamento sarà attivo da martedì 12 gennaio. I ragazzi hanno sostenuto con entusiasmo la causa, dimostrando che se vuole, la gioventù, invece di essere “bruciata”, brucia.
dove la temperatura oscilla tra i 10 e i 14 gradi -quando il minimo previsto dalla legge sono 18- da circa un mese. I ragazzi si sono ritrovati davanti alla sede della scuola per poi spostarsi davanti al comune di Rapallo, dove ad accoglierli c’era il sindaco Carlo Bagnasco. Quest
‘ultimo, dopo aver parlato con i rappresentati d’istituto e aver sollecitato la città metropolitana -responsabile della riparazione- ha assicurato che il riscaldamento sarà attivo da martedì 12 gennaio. I ragazzi hanno sostenuto con entusiasmo la causa, dimostrando che se vuole, la gioventù, invece di essere “bruciata”, brucia.