Fuori dal tunnel: un video-verità
di Serena Tartarini
–Fuori dal tunnel, non è solo il noto singolo del rapper italiano Caparezza, ma è anche il titolo del video realizzato da Mirko Shtylla, Emma Ottanelli, Elena Bellini, Grazia Revello e Lorenzo Foresti, studenti del Da Vigo della V A Classico, per il concorso “Un video racconto in pochi minuti” promosso dal Rotary Club Chiavari Tigullio, in collaborazione con le altre sedi di Portofino e Rapallo e con il patrocinio di tutti i comuni del Tigullio.
“Dopo aver visto i manifesti appesi a scuola, abbiamo deciso di partecipare al concorso anche perché il tema che avevamo in mentre ci sembrava molto interessante e attuale da trattare, e soprattutto in un certo modo coinvolgeva noi, come molti altri ragazzi”
Infatti uno dei punti forti del video realizzato dagli studenti de Da Vigo è proprio quello di trattare un tema non specifico. Scegliendo di rappresentare il “disagio giovanile”, ma non uno in particolare, hanno reso il loro lavoro significativo e speciale, perché , come ci confida Mirko, addetto alla produzione e al montaggio :“ci è sembrata unanimemente la scelta che poteva colpire di più chi guardava il nostro video e lasciargli qualcosa dentro. Abbiamo preso questa decisione per lasciare lo spazio allo spettatore per immedesimarsi nel protagonista e ritrovarsi nella sua esperienza.”
Non solo un “video-racconto”, ma un “video-verità” per molti di noi, ragazzi giovani troppo spesso emarginati o incompresi perché considerati “diversi”.
“E’ sicuramente un fenomeno ricorrente all’interno della vita di ciascun adolescente. Il nostro scopo era quello di lasciare un segno a tutti coloro i quali avrebbero visto il nostro video, e comunicare che per abbattere la nostra solitudine e le nostre paure è necessario essere “salvati” e salvare a nostra volta, è un messaggio forte ed è questo che dovrebbe invitare gli spettatori a votarci!”
Perciò non resta che cliccare il link seguente, guardare il video e lasciare un mi piace! Aiutiamo i nostri compagni, loro a vincere il concorso, ma gli “altri” a vincere, nella vita.
“Dopo aver visto i manifesti appesi a scuola, abbiamo deciso di partecipare al concorso anche perché il tema che avevamo in mentre ci sembrava molto interessante e attuale da trattare, e soprattutto in un certo modo coinvolgeva noi, come molti altri ragazzi”
Infatti uno dei punti forti del video realizzato dagli studenti de Da Vigo è proprio quello di trattare un tema non specifico. Scegliendo di rappresentare il “disagio giovanile”, ma non uno in particolare, hanno reso il loro lavoro significativo e speciale, perché , come ci confida Mirko, addetto alla produzione e al montaggio :“ci è sembrata unanimemente la scelta che poteva colpire di più chi guardava il nostro video e lasciargli qualcosa dentro. Abbiamo preso questa decisione per lasciare lo spazio allo spettatore per immedesimarsi nel protagonista e ritrovarsi nella sua esperienza.”
Non solo un “video-racconto”, ma un “video-verità” per molti di noi, ragazzi giovani troppo spesso emarginati o incompresi perché considerati “diversi”.
“E’ sicuramente un fenomeno ricorrente all’interno della vita di ciascun adolescente. Il nostro scopo era quello di lasciare un segno a tutti coloro i quali avrebbero visto il nostro video, e comunicare che per abbattere la nostra solitudine e le nostre paure è necessario essere “salvati” e salvare a nostra volta, è un messaggio forte ed è questo che dovrebbe invitare gli spettatori a votarci!”
Perciò non resta che cliccare il link seguente, guardare il video e lasciare un mi piace! Aiutiamo i nostri compagni, loro a vincere il concorso, ma gli “altri” a vincere, nella vita.
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