Il prossimo luogo da scoprire? La tua città.

di Sofia Animato

– Il desiderio di viaggiare è un sogno attribuibile alla maggior parte degli adolescenti: chi per conoscere posti nuovi, chi per sciare o andare al mare, chi per divertirsi e chi semplicemente è stufo della propria monotona città. Ma prima di divinizzare “l’estero” poniamoci  tutti questa domanda: “conosciamo davvero così bene la nostra città da volerla sostituire con qualcosa di sconosciuto?”.

Spesso per gli impegni quotidiani abbiamo fretta poiché dobbiamo raggiungere un posto ad un orario preciso. Le nostre giornate sono scandite in ogni minimo istante: scuola, lavoro, sport, ripetizioni di una materia che ci da filo da torcere, corsi pomeridiani o qualsiasi altro impegno. Questa scansione così sistematica della giornata ci fa quasi perdere di vista l’obbiettivo importante dell’amare le cose che ci circondano. Ci troviamo immersi nella quotidianità senza riuscire ad osservare ciò che ci circonda: da un bellissimo tramonto sul mare, al cantiere aperto da anni sotto casa nostra.
RAPALLO SOTTO LE FESTE
Per quanto riguarda Rapallo, spesso le persone, specialmente gli adolescenti, si lamentano del fatto che sia piccola, che non abbia grandi opportunità di svago per il weekend, o che semplicemente sia una città “spenta”. Tutto ciò è vero, ma solo in parte. Per quanto mi riguarda amo particolarmente la mia città sotto le feste di Natale: le strade si riempiono di luci, si può ascoltare musica a tema per le vie, il comune provvede a una pista di pattinaggio aperta al pubblico e un a piccolo luna park verso il porto.  Tutto il lungomare, inoltre, è rivestito di un lunghissimo tappeto rosso, per non parlare delle casette dei vari negozi posizionate appositamente nel lato pedonale. Tutto questo crea un clima familiare che difficilmente si creerebbe in una metropoli, per via della sua grandezza, e che ti spinge a voler uscire di casa nonostante il probabile maltempo o la svogliatezza data dalla stanchezza.
D’estate accade una cosa pressappoco simile durante l’1, il 2 e il 3 Luglio. La differenza è che di sera ogni sestiere spara i propri fuochi d’artificio, creando un’atmosfera altrettanto familiare a quella Natalizia.
IL LATO POSITIVO DELLA SVEGLIA ALLE 6 DEL MATTINO (si, esiste)
Per quanto riguarda la scuola invece, chi non si è mai lamentato di doversi svegliare alle 5 e mezza/6 del mattino e di dover scendere di casa perdendo ore di sonno preziose? Tutti almeno una volta, ma per quanto mi riguarda, dato che la scuola che frequento è vicino al mare, passare per la passeggiata ogni mattina con l’alba appena sorta, mi da un senso di conforto ineguagliabile. Vedere tutti quei colori mi fa pensare a quanto io sia fortunata, poiché probabilmente in una grande città non avrei questa fortuna.
RAPALLO: CENTRO CULTURALE
La nostra città è anche ricca di arte: prendiamo come esempio il chiosco della Musica del lungomare Vittorio Veneto. All’interno della cupola costruita intorno al 1929 si trova un affresco che rappresenta grandi musicisti quali Verdi, Beethoven, Mozart, Bach, Monteverdi e molti altri ancora. Un patrimonio cittadino che solo pochi probabilmente si saranno soffermati a guardare con attenzione, per via della fretta quotidiana.
Il mio consiglio, rivolto non solo a coloro che abitano in questa città ma a tutti, consiste nel soffermarsi anche solo pochi istanti a osservare, giorno dopo giorno, quanto è ricca di “arte” e di bellezze Rapallo o il luogo in si abita. Prima di viaggiare, infatti, bisognerebbe essere “turisti” della nostra stessa città!
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