Santa Margherita/La raccolta differenziata si può fare!

di Valentina Testa

– Raccolta differenziata. Se vogliamo stare bene noi, dobbiamo occuparci anche dell’ambiente che ci circonda e un buon metodo potrebbe essere quello di fare la raccolta differenziata. È un sistema di raccolta dei rifiuti ormai adottato in tutta Italia, ma i cittadini di Santa Margherita Ligure hanno raggiunto in questo ultimo mese un risultato straordinario: l’81,7%.

 

Definizione e dati

Secondo la definizione di Legambiente, la raccolta differenziata è “un sistema di raccolta dei rifiuti che consente di raggruppare quelli urbani in base alla loro tipologia materiale, compresa la frazione organica umida, e di destinarli al riciclaggio, e quindi al riutilizzo di materia prima”. Il suo ultimo fine è, quindi, il riciclaggio e così questo processo può risolvere due grandi problemi della nostra società: l’aumento del consumo delle materie prime e quello esponenziale dei rifiuti.
In Italia, le ultime statistiche disponibili dimostrano che in dieci anni la raccolta differenziata è raddoppiata, passando dal 25,8% del 2006 al 52,5% del 2016. L’incremento maggiore si registra nel nord Italia con +3,2% (14,2 milioni di tonnellate in valore assoluto), a seguire il Sud e Centro (rispettivamente +0,9 e +1,1%). Il Veneto si conferma la regione con la più alta percentuale di raccolta differenziata (72,9%), seguito dal Trentino Alto Adige con il 70,5%, dalla Lombardia con il 68,1% e dal Friuli Venezia Giulia con il 67,1%.

La tipologia di rifiuto che si raccoglie di più è la frazione organica (umido e verde), che da sola rappresenta il 41,2% della raccolta differenziata in Italia. La seconda è la carta (20,3% del totale) e una crescita significativa si rileva per vetro (+6%) rispetto al 2015 e per i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche RAEE (+5,3%).

 

A Santa Margherita Ligure

La differenziazione dei rifiuti varia, però, da Comune a Comune ed ecco come quello di Santa Margherita ha deciso di agire:

Questo cartello è proprio adiacente ai bidoni dei rifiuti che sono situati in zone molto facili da raggiungere e vicini a quelli per la raccolta dei vestiti e delle pile.

Il risultato raggiunto dai sammargheritesi, però, non è da imputare solo all’azione del Sindaco e del Comune, ma soprattutto a quella dei singoli cittadini che giorno per giorno si impegnano a rispettare la loro città e le sue ordinanze. È faticoso seguire delle regole molto rigide anche nella raccolta dei rifiuti, che è qualcosa di praticamente automatizzato, ma è necessario sforzarsi per raggiungere dei buoni risultati e superarli. In questa situazione, come in qualsiasi altra.

Santa Margherita/La raccolta differenziata si può fare!

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