Aperta Parentesi/quando la solidarietà è realtà
di Serena Staderoli
– “Non ci si libera da soli,ci si libera insieme”.
Quando la solidarietà diventa realtà, i sogni si trasformano in qualcosa di concreto.
Lo spettacolo
Il due dicembre sono andata al cinema Ariston di Sestri Levante, per vedere una rivisitazione del film “Peter Pan”. Gli attori, però, non erano affatto ordinari: infatti, la pellicola è stata interamente montata, ed interpretata da disabili ed educatori dell’associazione “Aperta Parentesi”. Dopo lo spettacolo ho avuto l’occasione di intervistare una delle educatrici, Emanuela:
“Cos’è Aperta parentesi?”
“Aperta parentesi è nato come corso nel 2003,con tre volontarie del servizio civile nazionale del consorzio tassano di Casarza ligure, ma solo nel 2015 è diventato una associazione di promozione sociale,per aiutare le persone sia con deficit mentali che fisici, che comprende diverse attività, tra cui la musicoterapia e il teatro. La nostra sede si trova a Sestri Levante, e siccome da marzo dovremo pagare un affitto, abbiamo anche avviato una sorta di commercio del miele equosolidale per autofinanziarci”
“Da cos’è nata l’idea di aprire il centro?”
“L’idea è nata dalla voglia di avere un’identità e un’autonomia per aprirci alla cittadinanza e soprattutto per diventare un punto di riferimento per Sestri Levante e per il territorio”
“Cosa consigli ai giovani che aspirano a diventare assistenti sociali?”
“Consiglio di frequentare più corsi possibile, e di avere una formazione idonea, ma soprattutto di sentirsi predisposti”
Emanuela ha concluso dicendo:” In questo tipo di lavoro devi metterci tutto te stesso, di certo non lo fai per i soldi, ma per dare un senso alla tua vita”
