di Veronica Arnoldi.

Dario Fo: drammaturgo, attore, regista, scrittore, autore, illustratore, pittore, scenografo e attivista italiano e soprattutto, premio Nobel per la letteratura, ha compiuto l’ultimo 24 marzo ben 90 anni che commenta così: “Mi sembra un’età pazza, folle. Ho ancora delle idee da portare avanti e mi indigno”.

Perchè non festeggiare ripercorrendo la sua brillante carriera? Dario è sicuramente un uomo di teatro a tutto tondo grazie alle sue brillanti opere teatrali comiche tipiche dello stile italiano. É certamente un personaggio amato, ma anche contestato da tutto il paese. Nei suoi anni di attività, che ancora proseguono intensamente, ci ha resi tutti partecipi di una rivoluzione dello spettacolo italiano, alla quale lui stesso ha dato origine, attraverso il ‘Carosello’, ‘Canzonissima’, il ‘Mistero buffo’ e molte altre opere. Il suo esordio risale al dopo guerra quando mise in scena ‘La Tusa ci divide’ ovvero la storia di una mucca contesa. Più avanti, entra a far parte dell’ assai influente “mondo” della Rai partecipando al programma radiofonico ‘Chicchirichì’, ed è in questo periodo che viene fuori il carattere ”ribelle” di Fo; il programma è infatti costituito da una serie di monologhi satirici centrati sui potenti e sugli eroi storici. I monologhi non piacquero ad alcuni ”pezzi grossi”, perciò, per colpa della censura, il programma si fermò alla 18esima puntata. Il rapporto con la Rai non durò a lungo infatti insieme alla moglie e collega Franca Rame si distaccò dall’azienda. Per la loro irriverenza e il loro impegno, Dario Fo e Franca Rame pagarono negli anni un prezzo alto, tra arresti, minacce di morte e nel 1973 il dramma di cui fu vittima l’attrice: rapita, seviziata e violentata da alcuni militanti di estrema destra che non furono mai puniti. Rinnegato in patria, diviene famoso all’estero come talentuoso esponente del teatro contemporaneo, tanto che viene richiamato dalla Rai. Da questo ritorno prosegue la sua particolare ed alternativa carriera. Sicuramente un personaggio polivalente e davvero fuori dal comune, un giullare della corte nazionale che continua a stupirci con spettacoli, libri, interventi, e in primis attraverso le sue affascinanti idee.