#IConflittidelVenerdi-Siria, un’altra strage sotto ai nostri occhi

di Vesselin Adriano Torrero

-La Siria sta vivendo un momento molto difficile a causa di una sanguinosa guerra civile che non lascia scampo neppure ai bambini.

 

IL FATTO

Sembra che le maggiori potenze mondiali si siano risvegliate dopo aver visto ciò che è accaduto a Khan Shaykhun, villaggio colpito da un attacco con gas chimici che hanno causato più di 80 morti, fra cui 27 bambini. Si pensa che l’autore di questa schifezza sia stato Bashar Al Assad con lo scopo di colpire le forza ribelli al regime.

LE REAZIONI DI USA E RUSSIA

Le immagini hanno fatto il giro del mondo destando scalpore e costringendo tutti gli organi sovranazionali (quali l’ONU) e le maggiori potenze mondiali a prendere una posizione; in particolare il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato che “adesso qualcosa deve accadere”, forse anche a costo di mettersi contro il principale alleato  (almeno fino ad ora) del dittatore siriano, ossia la Russia di Vladimir Putin, pur avendo avuto dal suo portavoce uno spiraglio a riguardo affermando che  il sostegno ad Assad “non è incondizionato”.

Oramai rimuovere Assad dalla sua carica è balzato in cima alla lista dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, mentre fino a qualche giorno fa quando non era considerata una priorità secondo l’ambasciatore dell’ONU Niki Halley.

LE REAZIONI DI GERMANIA E TURCHIA

Oltre a Donald Trump che ha giudicato “orribile” quello che è accaduto, anche Angela Merkel si è esposta affermando “barbarico” il massacro ed Erdogan ha invocato la punizione divina sul governo siriano.

CONCLUSIONI E RIFLESSIONI

Questa notizia ha sicuramente destato l’attenzione sulle condizioni del popolo siriano, ma ciò è stata solo la classica goccia che fa traboccare il vaso, in quanto milioni di persone sono ripetutamente e letteralmente “bombardate” da qualsiasi fazione, causando morti e feriti fra cui molti bambini, ed intanto noi ci scandalizziamo sui nostri divani davanti alla tv nel solo momento in cui passano queste immagini orribili e strazianti per poi dimenticarsene subito dopo…  Intanto tutta la massa di politicanti si batte il petto e si strappa i capellli dicendo quanto sia necessario fare qualche cosa  ma che tanto non si farà mai nulla in quanto in una guerra i produttori di armi ci guadagnano, e proprio loro si nascondono dietro quelli che ci governano.

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