Incendio a Nervi, la liguria nella morsa del fuoco

di Camilla Poli

 

– La mattina di lunedì 16 Gennaio la liguria è stata oggetto di terribili incendi che hanno divorato gran parte della bellissima vegetazione presente sulle colline del nostro territorio. Le prime fiamme si sono verificate sulle alture di Sant’Ilario e Genova Nervi, dando inizio a una serie di incendi che – a causa dell’incessante vento – ci hanno accompagnato fino ad oggi, rallentando il lavoro delle squadre di pompieri. Qui di seguito chiariremo la situazione attuale dando alcuni aggiornamenti.

LE NOSTRE COLLINE SONO ANCORA IN PERICOLO?

Questa mattina il presidente della Liguria ha dichiarato che permane uno stato di pericolosità in tutto il territorio regionale e soprattutto nella parte del Ponente. Inoltre il vento molto forte funge ancora da ostacolo per gli elicotteri ed i Canadair che stanno cercando di porre fine alle fiamme.

IL FUOCO NON DA TREGUA NEL TERRITORIO IMPERIESE

Nelle alture attorno ad Imperia il fuoco è avanzato per circa 15 km. Sul posto stanno lavorando 100 uomini tra cui pompieri e volontari dell’Antincendio, ulteriori rinforzi sono arrivati dalle altre regioni ( Emilia Romagna, Piemonte, Lombardia.) Sul posto due Canadair ed un elicottero cercano di migliorare la situazione ancora critica.

GENOVA E PROVINCIA: LA SITUAZIONE SEMBRA ESSERSI STABILIZZATA

Persistono alcuni focolai nella zona già bruciata che sono tenuti sotto controllo. I focolari presenti sul monte Fasce ed in Val Fontana Buona preoccupano la Forestale che teme un’ulteriore divampamento, ma la situazione è controllata da pompieri, elicotteri e Canadair. Altri focolai sono sotto controllo in Valbisagno e nei pressi del comune di Mignanego. La situazione di Genova e provincia è in ogni caso nettamente migliorata e i pompieri possono tirare un sospiro di sollievo.

UNO SCHIAFFO ALLA NOSTRA VEGETAZIONE

Il clima che ha ultimamente caratterizzato la nostra regione è stato favorevole all’insorgere di incendi boschivi. Circa seimila ettari di vegetazione, a partire dall’inizio dell’anno, sono stati distrutti. Purtroppo gli incendi nelle zone mediterranee sono frequenti e la loro intensità e pericolosità aumenta in relazione alla crescita di arbusti. In ogni caso, però, la capacità di sopravvivere agli incendi è una caratteristica fondamentale per le piante mediterranee.

COME REAGIRE DI FRONTE A QUESTI FENOMENI

L’incendio oltre ad essere pericoloso è anche dannoso e difficile da fermare, perciò, quando ci si trova vicino a zone colme di vegetazione è opportuno fare molta attenzione ad usare determinati oggetti che possono essere infiammabili, perché ogni minima disattenzione può portare a situazioni gravissime difficili da rimettere in sesto. La natura che ci circonda è uno dei più grandi beni che conserviamo ed evitare che venga rovinata deve essere uno dei nostri primi obiettivi.