#ipartitidelLunedí-Movimento Arturo

Di Carlotta Rissetto

– Questa settimana la redazione Polis propone di conoscere il giovane Movimento Arturo, nato nello scorso febbraio.

Origine

La culla di questo neo-movimento politico è un programma televisivo “Gazebo” in onda su Rai 3. Nasce con il solo intento di essere una reazione provocatoria al nome di una frazione di scissionisti del PD.

Grazie alla sua popolarità sui social, Arturo si trova oggi al quarto posto nella graduatoria delle forze politiche del Paese subito dopo Movimento 5 Stelle, Partito democratico e Forza Italia. Nello stesso periodo nasce “Arturità”, l’organo di stampa (ufficioso) del Movimento Arturo.

Le primarie

Il Movimento Arturo ha fissato le sue primarie il giorno 29 aprile, cioè esattamente un giorno prima di quelle del PD. A “sfidarsi” per il compito di segretario del Movimento saranno proprio i protagonisti di Gazebo: Diego Bianchi, Andrea Salerno e Marco Dambrosio.

Perché un successo così immediato?

Nonostante il Movimento Arturo non sia ancora un vero e proprio partito, ci si chiede perché abbia già ottenuto tutta questa fama. Probabilmente la risposta la possiamo trovare nella sfiducia e nel malcontento del popolo italiano verso i suoi rappresentanti politici che non interagiscono come dovrebbero con la cittadinanza.