La conoscenza dell’anima, non si finisce mai di scoprire

di Camilla Poli

– L’anima è da sempre stata oggetto di studio tra i filosofi, scienziati ed artisti di ogni genere, che si sono chiesti di cosa si trattasse e se realmente esistesse.
Un risultato sorprendente che ha richiamato l’attenzione degli interessati  è stato riportato da due scienziati di fama mondiale, esperti in fisica quantistica. Loro infatti, partendo esclusivamente da basi scientifiche, ne hanno affermato l’esistenza.

Cosa si intende per anima?

La parola “anima” deriva dal termine greco “ànemos” che significa “soffio di vento”.
Costituisce infatti, secondo molte religioni spirituali e filosofie, la parte vitale e spirituale di un essere vivente, il soffio della vita. Essa è comunemente ritenuta separata dal corpo fisico e  caratterizzata da un’unità e immutabilità di fondo, che permane ai mutamenti del corpo.

Una teoria costruita sulla fisica quantistica

Una teoria rivoluzionaria sostiene che l’anima umana sia una delle strutture fondamentali dell’ Universo. Questa ipotesi è stata costruita sulla base delle leggi appartenenti alla fisica quantistica, disciplina che descrive il comportamento della materia, della radiazione ( l’insieme di fenomeni caratterizzato dal trasporto di energia nello spazio)  e delle reciproche interazioni (processo in cui due o più oggetti agiscono uno sull’altro).

Dove si trova la nostra anima secondo i due studiosi?

Secondo l’americano dott. Stuart Hameroff e l’inglese Sir Roger Penrose le nostre anime sarebbero inserite all’interno di microstrutture chiamate “microtubuli”, contenute nelle nostre cellule cerebrali, i neuroni.

Cosa succede all’anima nel momento della morte

L’anima, nel momento della morte lascerebbe il sistema nervoso per raggiungere l’Universo, al quale è sempre appartenuta.
Infatti, i microtubuli perderebbero il loro sistema quantico me non le informazioni contenute in essi. In altre parole, l’anima non muore ma torna all’Universo, la sua vera casa.

Si tratta di una teoria totalmente distante da pensieri religiosi e filosofie?

Questa teoria scientifica si avvicina molto alla concezione religiosa orientale dell’anima.
Secondo il credo buddista ed induista infatti, l’anima fa parte dell’Universo ed esiste al di fuori del tempo e dello spazio. L’esperienza corporea non è altro che una fase evolutiva della coscienza, che continua a vivere nonostante la morte del corpo.
L’argomento sull’eternità dell’anima è trattato anche in altre religioni, quali il Cristianesimo, l’Ebraismo e l’Islam.

In conclusione, l’anima che costituisce l’ “io” di ciascuno di noi sarebbe eterna, ma allora in quale tipo di materia andremo a finire?

Se siete interessati ad argomenti di ambito scientifico potete visitare gli articoli:

-“#Sharethescience/ La scoperta del nuovo continente.”
https://sharing.school/sharethesciencela-scoperta-del-continente/

-“Yosemite Falls, dove la natura è puro stupore.”
https://sharing.school/7219-2/