Il nuovo volto dell’Italia: chi rappresenta il nostro futuro?

di Marina

– Il 2018 ha ribadito ancora di più il fatto che ormai non possiamo definirci più cittadini di una nazione, ma cittadini del mondo, infatti i primi nati in molte regioni d’Italia sono di origine estera.


Lucas e Bianca sono i primi bambini nati a Roma entrambi sono di origine estera: Bianca ha i genitori di origine moldava mentre Lucas ha genitori di origine filippina. I due neonati hanno ricevuto  la visita della sindaca di Roma Virginia Raggi. In Liguria il primo neonato di quest’anno è Dariel Cauto De la Cruz con genitori di origine domenicana, in Calabria la prima è stata Harshita con genitori di origine indiana, a Torino troviamo Hadega il primo figlio di una coppia egiziana mentre in Friuli Venezia Giulia troviamo Amar con genitori macedoni.

Nonostante queste nascite e le tante altre avvenute in questi primi giorni del nuovo anno, in Italia il numero di nascite sta diminuendo a causa di molti fattori:

– La crisi economica è un fattore incisivo perché le giovani coppie hanno paura di sostenere le spese che un neonato comporta.
– Le donne ,molto spesso, non fanno figli perché hanno paura di essere licenziate dal proprio posto di lavoro.
– Le coppie che hanno figli solitamente si fermano a un solo figlio, o perché non hanno più l’età adatta o perché hanno paura di non riuscire a sostenere due figli.

Il fatto che molti dei primi nati di questo 2018 siano stranieri può far nascere molte polemiche, molto spesso fondate sulla disinformazione, perché questi bambini di origine straniera stanno colmando il vuoto che le scarse nascite stanno portando.

I bambini sono qualcosa di positivo e vanno protetti e aiutati a crescere in modo sanno e nel rispetto della regole perché loro sono il nostro futuro. L’Italia come paese libero e civilizzato deve insegnare una convivenza fra le varie persone di nazionalità diverse. Quello che ci dobbiamo ricordare è che tutti viviamo per un unico e grande scopo cioè quello di essere felici, il colore della pelle, la regione e la nazionalità non contano.