di Jennifer Simonetti

– Michael Dunn, 57 anni, è stato condannato a 27 anni di carcere. Per all’incirca un decennio ha abusato di quattro ragazze che teneva segregate all’interno del suo appartamento, in un cavità creta apposta per esse.

GLI ABUSI

Le violenze risalgono agli anni 90, lo stupratore aveva offerto alle due ragazze minorenni alcol e sigarette per stuprarle. Successivamente a Cambridgeshure, aveva fatto altre vittime costringendo altre innocenti ad essere violentate. L’ultimo episodio a Mottram, dove aveva costruito un nascondiglio per la ragazza dietro il frigorifero quando arrivava la polizia.

UNA MENTE MANIPOLATRICE

Il giudice Briggs lo definisce “un uomo deviato, manipolatore e con un forte bisogno di dominare” dopo aver emesso sentenza. Dunn è stato anche battezzato il “Fritzl inglese”, riportando alla memoria l’austriaco che per 24 anni aveva tenuto segregata la figlia in un bunker sotterraneo, abusando ripetitivamente di lei.
“ Dunn obbligava le sue vittime a fare sesso quando voleva” così raccontano, un uomo che per molti anni ha tenuto nascosto una mostrusità, dimostrando ancora una volta quanto l’uomo possa essere crudele.
Illecitamente ha utilizzato la sua forza su decine di ragazze, compiendo un delitto che è stato punito con soli 27 anni di carcere, i famigliari delle vittime raccontano che “vorrebbero che ci passasse tutta la vita in carcere”, del resto com’è punibile un reato così osceno?
La sua ripugnante mente manipolatrice è riuscita ad ingannare le vittime ottenendo ciò che voleva da ognuna di esse rovinando l’esistenza di molte ragazze e le rispettive famiglie.