Il denaro, la fama e il bisogno di doparsi

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di Lorenzo

– Recentemente se abbiamo sentito parlare di atletica è a causa del doping, in quanto il numero di atleti dopati è in continua crescita: infatti a seguito di controlli è emerso che un gran numero di atleti medagliati in competizioni internazionali hanno fatto uso di sostanze dopanti. Come è possibile che il sistema di controllo e prevenzione contro il doping non abbia mai riscontato anomalie? Semplice era lo stesso sistema che favoriva l’uso di sostanze dopanti, infatti aveva interessi economici per non renderli pubblici, ma a seguito di recenti indagini è emersa la verità. I danni non hanno tardato ad arrivare: la Iaaf (International Association of Athletics Federations) oltre ad aver perso stima e rispetto, che con il tempo possono essere ripristinati, ha avuto una perdita maggiore di 32 milioni di dollari. Come il doping può causare una simile perdita? Non può essere certamente una multa, la cifra è troppo alta, infatti la perdita è dovuta all’Adidas, si … proprio la ditta che fabbrica materiale sportivo. Come può una marca di abbigliamento causare una simile perdita? Semplice, non fornendo più abbigliamento e sponsorizzazione. La ditta ha non ha ritenuto opportuno e prolifico mantenere i rapporti a causa dei recenti scandali. Probabilmente l’Adidas sarà la prima di una lunga serie di multinazionali a mettere fine al rapporto di marketing con la Iaaf, spiccano infatti tra gli attuali sponsor a rischio Canon e Toyota. La colpa di questo grave danno al mondo dello sport, come spesso accade, è atteibuibile alla voglia degli atleti di apparire e di fare qualcosa di apparentemente impossibile per un comune essere umano. Ma perchè ridursi a tanto? Doparsi per cosa: saltare 10 cm più in alto? Migliorare qualche secondo in una corsa? Fare un lancio di poche lunghezze più lungo? Ritengo che tutto ciò non sia abbastanza per giustificare il danno morale e salutare provocato dal doping, e spero che questo scandalo apra gli occhi a tutti gli sportivi dal momento che lo scandalo doping non danneggia soltanto te che ti dopi, ma anche chi ti sta intorno e corre davvero. Per partecipare, per vincere.

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