Cinema/John Bailey: né il primo, né l’ultimo oggetto di scandalo
di Isabella
– Il mondo del cinema, si sa, è da sempre caratterizzato da scandali di ogni genere. Soldi, stupefacenti e molestie hanno contribuito a sfigurare una delle industrie più potenti al mondo ed il 2017, a quanto pare seguito dal 2018, ha messo alla luce parecchi fatti ormai oscurati dal tempo e dalla fama.
Tutto è cominciato nell’Ottobre del 2017 quando, parecchie donne, fra cui attrici, modelle e giornaliste, hanno fatto sentire la loro voce ed hanno puntato il dito contro il produttore cinematografico Harvey Weinstein, mettendo così in evidenza le pressioni e le molestie insabbiate per più di trent’anni ed innescando una vera e propria reazione a catena. Da Kevin Spacey a John Travolta, a quanto pare, non ci si può più fidare di nessuno nel luccicante ed accattivante mondo di Hollywood.
L’accusa più recente è rivolta John Bailey, l’attuale presidente dell’Academy of Motions Picture Arts and Science, poche settimane dopo la cerimonia degli Oscar 2018, incentrata proprio sul tema delle violenze. In un solo giorno, il settantacinquenne Bailey, è stato attaccato da tre testimonianze, per ora anonime, che denunciano i suoi comportamenti inadeguati. L’accusato ha pensato bene di non ribattere o commentare le accuse, ma, prontamente, l’Academy ha preso in mano la situazione affermando che, dopo aver appreso le denunce a Weinstein e dopo averlo cacciato, la loro tolleranza è notevolmente scesa di livello e, se le accuse saranno ritenute veritiere, Bailey verrà espulso.
Sembra proprio che ormai non ci sia più scampo per nessuno ora che le vittime di abusi hanno trovato il coraggio di rivelare le loro storie, storie tenute nascoste dai primi anni settanta fino ad ora; ragazze e ragazzi che, per paura di perdere la carriera o il rispetto, hanno custodito i loro terribili segreti per anni.
Ora, la domanda che viene spontanea è una: chi sarà il prossimo?