Underground/Tutti pazzi per i meme!

di Camilla Groppo

– Il web è popolato da un’infinita moltitudine di creature fantastiche, dai grammar nazis agli indignati, dalle mamme informate alle pagine fake di Leone Lucia Ferragni. In questo magico mondo, però, restano a volte inosservati coloro che creano quelli che sono gli elementi più amati, diffusi e proliferi della rete: i meme.
Naturalmente ironici ed accattivanti, nascono dall’idea dei creativi della rete che trasformano notizie o personaggi che hanno acquisito una certa notorietà adattandoli alla vita comune e facendoli spopolare tra gli utenti. Le pagine sui vari social network interamente dedicate a questa innovativa forma d’arte sono ormai centinaia e diffuse in tutto il mondo. Ogni meme ha il suo “periodo d’uso”, che generalmente è pari a circa un mese, dopodiché viene sostituito dal meme successivo, spesso appartenente ad un’altra categoria (serie tv, personaggi, cartoons, attualità).

Le interazioni con i migliori meme sono spesso superiori a quelle dei post impegnati dei vari politici, ad eccezione di Donald J. Trump, che si presta ad essere il re indiscusso dei meme dall’inizio della sua campagna elettorale. Gli esperti si sono sbizzarriti nella creazione di immagini ironiche che sono diventate il cartellino da visita del neoeletto presidente americano conosciuto, in Italia più che mai, per la sua eccentrica capigliatura, per il colorito aranciato del suo volto e da alcuni dei cavalli di battaglia della sua campagna, come il muro al confine con il Messico e il suo voler mettere “America first”.

Nel caso Trump l’ironia 2.0 ha toccato anche argomenti molto importanti quali, tra le altre cose, la possibilità di un conflitto nucleare con la Corea del Nord, governata dall’altrettanto iconica figura di Kim Jong-un. I meme sulla coppia hanno sfiorato la popolarità di Fedez e Chiara Ferragni, superandoli per ironia e per creatività, ma non per quantità di foto di “Leoni” postate su Instagram, anche se i due leader hanno più volte dimostrato di essere pronti a combattere come due veri re della savana (o meglio, dei meme).

La gara di ironia continua nonostante tutto a colpi di gif, parodie e immagini satiriche: quale sarà la prossima vittima dell’ironia del web?