di Emma Crovetto

– Matteo Zorzenoni é uno dei più promettenti designer italiani. Alla base del suo successo vi è una ricerca focalizzata sui materiali e sui loro limiti,per scoprirne le proprie potenzialità. Dal 2006, ha fatto una lunga esperienza come consulente per Fabrica. Attualmente, affianca Jaime Hayon,  designer spagnolo, mentre continua la sua ricerca nel mondo dell’artigianato d’alta qualità. I suoi progetti sono stati selezionati per alcune tra le più importanti esposizioni: Maxxi di Roma, London design Festival, Centre Pompidou e Biennale Di Architettura di Venezia. Gestisce una sua linea di oggetti, dove ad emergere è la cura per i materiali usati nella progettazione di lampade in marmo, strutture in vetro e articoli per la tavola, tutti realizzati a stretto contatto con realtà artigiane locali.

COSA HA FATTO?

É stato presente a Ventura Lambrate durante il Fuori Salone 2016 con due nuove lampade da sospensione: una realizzata in marmo di Carrara e vetro soffiato, l’altra con una struttura metallica regolabile per tutti i soffitti e con delle appendici luminose che ricordano in maniera stilizzata dei ventagli. La sua opera a cui è più legato é un vaso che si chiama Crystal ball. Ha avuto un ottimo riscontro da parte del pubblico e rispecchia totalmente la sua concezione di design : durevole e di qualità. Attualmente si sta occupando della progettazione di lampade, sta curando una grossa collezione di mobili per la casa, alcuni vasi in vetro soffiato, ma anche divani, tavolini in plastica rotazionale e una collezione di piatti e bicchieri di larga distribuzione.

SOMETHING GOOD

Al momento, é in atto ‘Something good’. Un progetto ideato e promosso da Giorgio Biscaro, Zaven (Enrica Cavarzan e Marco Zavagno) e Matteo Zorzenoni, tutti i protagonisti della nuova generazione del design italiano. ‘Something good’ è un marchio che si occupa della produzione di oggetti di uso comune, realizzati con la qualità dei pezzi da galleria, ma diretti e accessibili a un pubblico più ampio. Questa piattaforma é basata sulla scelta di un modello di produzione che rispetti i ritmi del lavoro artigianale, e che dia un equilibrato volume di vendita. LA SUA IDEA DI DESIGN Ha dato nuove e moderne, possibilità alle tradizionali tecniche di lavorazione artigianale, quelle delle botteghe dietro l’angolo lanciate così nell’avventura del design. La sua caratteristica è prendere un materiale, trattarlo come se fosse un’altra cosa, analizzarlo accuratamente e stravolgerlo, reinterpretandolo. Zorzenoni cerca sempre di dare un maggior valore ai suoi progetti evitando di riproporre cose che hanno già fatto altri.