I rotolini del successo

di Francesca Sanfilippo
– Anche oggi la redazione lifestyle vi propone un articolo che mette in valore la bellezza della diversità. In particolare vogliamo mostrarvi che si può essere belle e famose anche con qualche curva in più: basta spostare l’attenzione su tutte quelle donne, cantanti o attrici che siano, che sono tutto fuorchè magre ma da molti giudicate semplicemente bellissime per il loro fascino e la loro perfetta imperfezione.

 

Prendiamo l’esempio di Adele: cantante meravigliosa di fama mondiale, vanta più di 40 milioni di album venduti nel 2016 e oltre 50 milioni di singoli. A questo punto, chi pensa più al suo fisico da non-modella? E’ capace di incantare non poche persone sia per la sua voce che per il suo eterno fascino. O ancora, Maraiah Carey, cantautrice britannica indiscussa, spesso inserita all’interno di contesti natalizi per le sue canzoni concernenti questo tema. Certo è che non ha mai nascosto le sue forme burrose ritenendole un elemento “sexy”: chi dice infatti che per cantare bisogna avere il fisico impeccabile di Jessica Rabbit?
Se ci spostiamo nel panorama cinematografico italiano possiamo trovare Monica Bellucci, una super affascinante attrice e modella che,però, non soddisfa tutti i codici di bellezza e di silhouette perfetta come li intendiamo noi oggi. Ma questo non le ha impedito di avere successo e di essere considerata una delle donne più attraenti degli ultimi tempi. Come lei, ci sono moltissime altre celebri donne, ad esempio le cantanti Cristina Aguilera, Jennifer Lopez, fino ad arrivare  Kim Kardashian.
A questo punto sorge spontanea una domanda: non corrispondere esattamente ai canoni di bellezza attuali può essere penalizzante per trovare lavoro o per affermarsi in una società moderna come la nostra? Forse. Di sicuro possiamo affermare che a volte l’aspetto esteriore, purtroppo o per fortuna, influenza molto il giudizio delle persone, anche se al giorno d’oggi si sta cercando di valorizzare le forme delle donne attraverso la proposta di calendari dedicati a modelle curvy e molte altre campagne di questo tipo. Basti pensare al concorso Miss Italia 2016: l’obbiettivo principale è stato quello di mettere in risalto la bellezza delle donne in carne. Chissà se continuando così in futuro i giovani e gli adolescenti, seguendo l’esempio delle star, smetteranno di imporsi diete strazianti sentendosi più accettati da tutti e, soprattutto, in pace con loro stessi.

Sempre per rimanere in tema diversità, dai un’occhiata a questo articolo: DIFFERENT IS THE NEW BLACK