Permessi e assenze, una tempesta in un bicchiere d’acqua

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di Camilla Groppo

Siamo a marzo, e nonostante questo sono molti che non hanno capito quali regole vadano rispettate all’interno della scuola. Per aiutarci a ricordarlo, ed evitarci inutili guai, la presidenza ha deciso di pubblicare una circolare che cita il regolamento d’istituto approvato il 7 novembre 2012 ed è presente all’inizio di ogni libretto. Questa circolare evidenzia alcuni punti che sottolineano che gli alunni non possono entrare in classe dopo le 8.10 se non per seri motivi e dovranno attendere fuori dall’aula fino all’inizio della seconda ora di lezione. I ritardi e le assenze vanno giustificati entro tre giorni, se questo non accade ciò avrà un’influenza negativa sul voto di condotta; è possibile avere fino a un massimo di 5 ritardi ingiustificati a quadrimestre. Da oggi in poi non saranno più accettati nuovi permessi, ma saranno mantenuti quelli vecchi. È possibile uscire anticipatamente soltanto di un’ora e consegnando il libretto in segreteria all’inizio delle lezioni, in caso di avvenimenti straordinari il permesso va chiesto il giorno prima. Gli studenti maggiorenni che voglio apporre la loro firma sul libretto devono compilare l’apposita manleva e saranno chiamati a colloquio con la presidenza prima di poterla utilizzare. Niente di nuovo in fondo, solo un breve ripasso a pochi mesi dalla fine della scuola.

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