Ma con questi cambianenti diventa tweetbook!

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di Camilla Podini

– 140 caratteri, un simpatico uccellino azzurro e la possibilità di aggiungere ai preferiti mediante un stellina gialla. Cosa vi suggeriscono questi indizi? Twitter ovviamente, ma potrebbero resistere ancora per pochi giorni…
L’ultima indiscrezione pubblicata da Buzzfeed parla di un nuovo algoritmo che rivoluzionerà l’amato social network: nuova veste grafica, nuova timeline non più cronologica ma ordinata secondo gli interessi di ciascun utente e l’ampliamento fino a 10.000 caratteri della lunghezza dei tweets, da sommare alla scomparsa della stella gialla dei ‘preferiti’, già sostituita dal cuore rosso simbolo del ‘mi piace’.
#savetwitter #riptwitter e l’ultimissimo #chiuderàtwitter indicano chiaramente il disaccordo degli utenti nei confronti delle decisioni di Dorsey. Le motivazioni che spingono il nuovo capo del social network a cambiamenti così radicali potrebbero essere molteplici: voglia di rinnovamento? Voglia di sperimentare nuove idee? Voglia di attirare nuovi utenti?
Quello che appare più evidente ai ‘veterani’ dei cinguettii è la sempre maggior somiglianza a Facebook, social network da sempre disprezzato dai giovani che popolano Twitter, dal quale hanno affermato di voler ‘scappare’, proponendone addirittura la chiusura.
Foto sempre più ai limiti dell’indecenza, post chilometrici, continui giudizi e gerarchie dettate dal numero di mi piace, sono sempre stati in contrasto con lo scambio di frasi brevi, ma spesso confortevoli, tra utenti in cerca di una fuga dalla propria realtà, le cui generalitá possono rimanere segrete, permettendo ai giovani di esprimere se stessi senza il timore di essere giudicati per quello che si è (o non si è), e tramite le proprie passioni. Una limitata realtà di apparenze in contrasto con una vera e propria finestra sul mondo, che mette in continua relazione persone di lingue e culture diverse, permettendo scambi di idee e soprattutto l’immediata circolazione di notizie ed eventi. Non a caso Twitter risulta essere il motore di ricerca più veloce ed efficiente, grazie ai suoi hashtag sempre aggiornati ed essenziali per la trasmissione di informazioni.
Come sarà possibile l’immediata propagazione delle news con la nuovissima timeline? Come sarà possibile mantenere intatte le qualità che caratterizzano Twitter? Come reagiranno gli utenti ai cambiamenti? Solo continuando a cinguettare scopriremo le risposte.

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