#ZainoInSpalla/ Tromsø e Capo Nord

di Camilla Poli

– Sharing.school torna come ogni settimana con #zainoinspalla, rubrica attraverso la quale si esce dalla quotidianità per immergersi in una realtà vicina, distante o semplicemente “diversa”. Oggi vi parlerò di due città norvegesi, ultime mete di una crociera che ho avuto il piacere di vivere tempo fa, diretta a Capo Nord.

Tromsø 

Sempre più vicini all’Artico Tromsø è una città della Norvegia settentrionale situata nella contea di Troms, della quale è capoluogo amministrativo. Occupa il settimo posto nella classifica tra le città con maggior numero di abitanti ed è la più estesa del Nord della nazione. Il centro cittadino è situato sull’isola di Tromsøya, ma la zona urbana della città si estende sia ad est che ad ovest, ed è collegata al centro cittadino attraverso ponti e un importante tunnel sottomarino. Il grazioso centro cittadino è caratterizzato dalla presenza di case molto antiche, che lo rendono particolare, in confronto alla maggiore modernità che caratterizza le altre città norvegesi.

La Cattedrale dell’Artico

Situata a Tromsø, la cattedrale è un perfetto esempio di architettura neogotica. Si tratta della Chiesa protestante più a Nord del mondo e dell’unica struttura religiosa norvegese costruita interamente in legno. La struttura è stata completata nel 1861 ed è situata nel pieno centro della città, sull’isola di Tromsøya. La Cattedrale costituisce senz’altro una delle mete più visitate dai turisti in viaggio nel Nord della Norvegia e garantisce uno spettacolo caratterizzato da una bellezza unica. Se ci pensiamo, non è frequente la visita in chiese costruite interamente in legno!

Capo Nord, la patria dei Paesi nordici

La meta finale e la ciliegina sulla torta di questa splendida crociera è stata senz’altro la meravigliosa “patria dei Paesi del Nord”. Si tratta di una falesia a più di 500 km dal circolo polare artico che trova la sua posizione sulla punta nord dell’isola di Magerøya. È compresa nella contea di Finnmark e, più precisamente, nel comune di Nordkapp. Il suo nome è dovuto all’esploratore Richard Chancellor, che così lo battezzò dopo esservi approdato nel 1553. Con l’avvicinarsi del solstizio d’estate si verifica il fenomeno del “sole a mezzanotte”, caratterizzato da una luce che non cala mai all’orizzonte e copre le 24 h giornaliere senza che il buio possa mai vincerla. Questo fatto è causato da una particolare inclinazione dell’asse di rotazione terrestre rispetto al piano nell’orbita. Uno spettacolo di altrettanta bellezza e particolarità è costituito dall’Aurora boreale, che si verifica rispettivamente nell’emisfero nord o sud ed è un fenomeno ottico dell’atmosfera terrestre, caratterizzato principalmente da bande luminose di un’ampia gamma di forme e colori.

Capo Nord e i suoi monumenti

Sul promontorio sono presenti tre monumenti di interesse:

-il Globo, scultura in ferro che rappresenta un mappamondo;

– la rappresentazione “Bambini del mondo”, sette medaglioni in pietra con disegni di bambini di sette nazioni diverse;

– una scultura che raffigura una madre e suo figlio; la madre tiene vicina a sé il bambino, il quale indica con la mano sinistra il monumento “Bambini del mondo”, dinnanzi a lui.

Una particolare caratteristica che mi è rimasta impressa riguardo alla falesia è il grandissimo numero delle cosiddette “pietre d’equilibrio”, piccole pietre rotonde poste l’una sopra l’altra che diventano espressione artistica per coloro che si impegnano a costruire delle “piccole torri” senza che cadano. Si dice che mettere delle pietre una sopra l’altra porti fortuna per l’avvenire e certamente a Capo Nord si tratta ormai di una tradizione.

Dopo più giorni di navigazione e il ritorno Amburgo, la prima e ultima meta della mia vacanza, questa termina, lasciandomi una serie di immagini, profumi e scene bellissime. Trovarsi a Capo Nord, su una falesia a strapiombo su un mare quasi pauroso, mi ha lasciata senza fiato e auguro a chiunque di provare una sensazione cosi. Credo che la meraviglia non sia solo una macchina costosissima o una villa enorme, ma la stessa natura: quel tipo di natura che ha la capacità di esprimersi nel migliore dei modi soprattutto quando l’uomo non la tocca, non la modifica, non la rovina.

#ZainoInSpalla/ Tromsø e Capo Nord

QUI SOMMES NOUS