Venezia e i migranti, tra voglia di futuro e conti con la realtà
di Davide – Continuano le proteste dei migranti in Veneto, causa le terribili condizioni della tendopoli in cui sono stati ospitati a Cona, comune in provincia di Venezia.
di Davide – Continuano le proteste dei migranti in Veneto, causa le terribili condizioni della tendopoli in cui sono stati ospitati a Cona, comune in provincia di Venezia.
di Jennifer Simonetti – Michael Dunn, 57 anni, è stato condannato a 27 anni di carcere. Per all’incirca un decennio ha abusato di quattro ragazze che teneva segregate all’interno del suo appartamento, in un cavità creta apposta per esse.
di Linda Di Sansebastiano – Un volto insanguinato, il volto di un ribelle. Un volto coperto dal passamontagna, diventato simbolo di tutti coloro che si impegnano nella difesa dei diritti di chi è schiacciato dalla legge del più forte. Carlo Giuliani, “il ribelle di Genova”: per alcuni era un teppista, per altri un martire. Noi […]
di Rachele Alvarado – Mi hanno sottratto tutto, anche il mio corpo – così Beatriz, 16 anni, cerca di dare un senso a ciò che senso non può avere. Nelle favelas della periferia di Rio de Janeiro, infatti, Beatriz è stata drogata e stuprata per ore da 33 uomini.
di Elisa Bazzurro – Ce l’ha fatta. Ieri una ragazza giapponese di quindici anni, scomparsa da due, è riuscita a fuggire dall’appartamento in cui era rinchiusa.
a cura della Redazione Attualità Il terrorismo colpisce ancora una volta il Pakistan. Nel parco di Lahore più di 300 sono i feriti, e i deceduti, 72 fin’ ora, continuano ad aumentare.
di Angeline Trugli De Benedettis Le donne soffrono, sono ferite e maltrattate. Si tratta di un argomento di molta importanza, che non sempre viene affrontato con tale valore,
di Federico Pichetto – Di fronte ai cambiamenti che caratterizzano il nostro tempo, di fronte alle ingiustizie o alle necessità in cui vivono milioni di persone, è normale chiedersi: “Che cosa possiamo fare?”.
di Camilla Podini – Una (presunta) vittima, un (presunto) colpevole e una sentenza.
di Elisa e Chiara Quel viso non si dimentica. Quegli occhi non passano. Quel viso e quegli occhi annebbiati dall’alcool, freddi come l’aria di Colonia la notte del 31 dicembre, sono i tratti che centinaia di donne, giovani o adulte, non potranno più dimenticare.